FASCIOLO 30. LE PERSONALITÀ DEL GRANDE UNIVERSO
30:0.1LE PERSONALITÀ e le entità altro-che-personali attualmente operanti in Paradiso e nel grande universo costituiscono un numero pressoché illimitato di esseri viventi. Il solo numero dei membri degli ordini e dei tipi maggiori farebbe vacillare l’immaginazione umana, per non parlare degli innumerevoli sottotipi e varietà. È opportuno tuttavia presentare qualcosa delle due classificazioni basilari degli esseri viventi—un’indicazione della classificazione del Paradiso ed un compendio del Registro delle Personalità di Uversa.
30:0.2Non è possibile formulare delle classificazioni complete e totalmente coerenti delle personalità del grande universo perché non tutti i gruppi sono rivelati. Ci vorrebbero numerosi fascicoli addizionali per includere l’ulteriore rivelazione necessaria ad una classificazione sistematica di tutti i gruppi. Una tale espansione concettuale non sarebbe affatto auspicabile perché priverebbe i pensatori mortali dei prossimi mille anni di quello stimolo alla speculazione creativa che questi concetti parzialmente rivelati forniscono. È meglio che l’uomo non riceva una rivelazione eccessiva; essa soffocherebbe l’immaginazione.
1. LA CLASSIFICAZIONE PARADISIACA DEGLI ESSERI VIVENTI
30:1.1Gli esseri viventi sono classificati in Paradiso secondo le relazioni innate e quelle acquisite con le Deità del Paradiso. Durante le grandi riunioni dell’universo centrale e dei superuniversi gli esseri presenti sono spesso raggruppati in base alla loro origine: quelli di origine trina o di raggiungimento della Trinità, quelli di origine duale, e quelli di origine singola. Per la mente dei mortali è difficile interpretare la classificazione paradisiaca degli esseri viventi, ma noi siamo autorizzati a presentare quanto segue:
30:1.2I. ESSERI DI ORIGINE TRINA. Esseri creati da tutte e tre le Deità del Paradiso, sia come tali che in quanto Trinità, insieme con il Corpo Trinitizzato, la cui designazione si riferisce a tutti i gruppi di esseri trinitizzati, rivelati e non rivelati.
30:1.3A. Gli Spiriti Supremi.
1. I Sette Spiriti Maestri.
2. I Sette Esecutivi Supremi.
3. I Sette Ordini di Spiriti Riflettivi.
30:1.4B. I Figli Stazionari della Trinità.
1. Segreti Trinitizzati della Supremazia.
2. Eterni dei Giorni.
3. Antichi dei Giorni.
4. Perfezioni dei Giorni.
5. Recenti dei Giorni.
6. Unioni dei Giorni.
7. Fedeli dei Giorni.
8. Perfettori di Saggezza.
9. Consiglieri Divini.
10. Censori Universali.
30:1.5C. Esseri Originati dalla Trinità ed Esseri Trinitizzati.
1. Figli Istruttori Trinitari.
2. Spiriti Trinitari Ispirati.
3. Nativi di Havona.
4. Cittadini del Paradiso.
5. Esseri Non Rivelati Originati dalla Trinità.
6. Esseri Non Rivelati Trinitizzati dalla Deità.
7. Figli Trinitizzati di Conseguimento.
8. Figli Trinitizzati di Selezione.
9. Figli Trinitizzati di Perfezione.
10. Figli Trinitizzati da Creature.
30:1.6II. ESSERI DI ORIGINE DUALE. Quelli originati da due delle Deità del Paradiso o creati altrimenti da due esseri discendenti direttamente o indirettamente dalle Deità del Paradiso.
30:1.7A. Gli Ordini Discendenti.
1. Figli Creatori.
2. Figli Magistrali.
3. Radiosi Astri del Mattino.
4. Padri Melchizedek.
5. I Melchizedek.
6. I Vorondadek.
7. I Lanonandek.
8. Brillanti Astri della Sera.
9. Gli Arcangeli.
10. Portatori di Vita.
11. Aiuti Universali Non Rivelati.
12. Figli di Dio Non Rivelati.
30:1.8B. Gli Ordini Stazionari.
1. Abandontari.
2. Susatia.
3. Univitatia.
4. Spironga.
5. Esseri di Origine Duale Non Rivelati.
30:1.9C. Gli Ordini Ascendenti.
1. Mortali Fusi con l’Aggiustatore.
2. Mortali Fusi con il Figlio.
3. Mortali Fusi con lo Spirito.
4. Intermedi Trasferiti.
5. Ascendenti Non Rivelati.
30:1.10III. ESSERI DI ORIGINE SINGOLA. Quelli originati da una delle Deità del Paradiso o creati altrimenti da un essere discendente direttamente o indirettamente dalle Deità del Paradiso.
30:1.11A. Gli Spiriti Supremi.
1. Messaggeri di Gravità.
2. I Sette Spiriti dei Circuiti di Havona.
3. Gli Aiutanti Dodecupli dei Circuiti di Havona.
4. Gli Aiuti Riflettivi d’Immagini.
5. Spiriti Madre d’Universo.
6. I Settupli Spiriti Aiutanti della Mente.
7. Esseri Non Rivelati Originati dalla Deità.
30:1.12B. Gli Ordini Ascendenti.
1. Aggiustatori Personalizzati.
2. Figli Materiali Ascendenti.
3. Serafini Evoluzionari.
4. Cherubini Evoluzionari.
5. Ascendenti Non Rivelati.
30:1.13C. La Famiglia dello Spirito Infinito.
1. Messaggeri Solitari.
2. Supervisori dei Circuiti Universali.
3. Direttori di Censimento.
4. Aiuti Personali dello Spirito Infinito.
5. Ispettori Associati.
6. Sentinelle Incaricate.
7. Guide dei Diplomati.
8. Servitali di Havona.
9. Conciliatori Universali.
10. Compagni Morontiali.
11. Supernafini.
12. Seconafini.
13. Terziafini.
14. Onniafini.
15. Serafini.
16. Cherubini e Sanobini.
17. Esseri Non Rivelati Originati dallo Spirito.
18. I Sette Direttori Supremi di Potere.
19. I Centri Supremi di Potere.
20. I Controllori Fisici Maestri.
21. I Supervisori di Potere Morontiale.
30:1.14IV. ESSERI TRASCENDENTALI EVENTUATI. In Paradiso si può trovare una vasta schiera di esseri trascendentali la cui origine non è solitamente rivelata agli universi del tempo e dello spazio prima che questi siano stabilizzati in luce e vita. Questi Trascendentali non sono né creatori né creature; sono i figli eventuati della divinità, dell’ultimità e dell’eternità. Questi eventuati non sono né finiti né infiniti—sono absoniti; e l’absonità non è né infinità né assolutezza.
30:1.15Questi non creatori non creati sono sempre leali alla Trinità del Paradiso ed obbedienti all’Ultimo. Essi esistono su quattro livelli ultimi di attività della personalità e funzionano sui sette livelli dell’absonito in dodici grandi divisioni costituite da mille gruppi di lavoro maggiori di sette classi ciascuno. Questi esseri eventuati comprendono gli ordini seguenti:
1. Gli Architetti dell’Universo Maestro.
2. Archivisti Trascendentali.
3. Altri Trascendentali.
4. Organizzatori di Forza Maestri Primari Eventuati.
5. Organizzatori di Forza Maestri Trascendentali Associati.
30:1.16Dio, in quanto superpersona, eventua; Dio, in quanto persona, crea; Dio, in quanto prepersona, si frammenta; e tale frammento di sé, l’Aggiustatore, evolve l’anima-spirito nella mente materiale e mortale in conformità con la libera scelta della personalità che è stata conferita a tale creatura mortale dall’atto parentale di Dio in quanto Padre.
30:1.17V. ENTITÀ FRAMMENTATE DELLA DEITÀ. Quest’ordine d’esistenza vivente, originato nel Padre Universale, è rappresentato nel modo migliore dagli Aggiustatori di Pensiero, benché queste entità non siano assolutamente le sole frammentazioni della realtà prepersonale della Prima Sorgente e Centro. Le funzioni dei frammenti diversi dagli Aggiustatori sono molteplici e poco conosciute. La fusione con un Aggiustatore o con un altro di tali frammenti fa della creatura un essere fuso con il Padre.
30:1.18Le frammentazioni dello spirito prementale della Terza Sorgente e Centro, benché difficilmente comparabili ai frammenti del Padre, devono essere qui menzionate. Tali entità differiscono considerevolmente dagli Aggiustatori. Esse non risiedono come tali su Spiritington, né come tali attraversano i circuiti della gravità mentale; né dimorano nelle creature mortali durante la loro vita nella carne. Esse non sono prepersonali nel senso in cui lo sono gli Aggiustatori, ma tali frammenti di spirito prementale sono conferiti a certi mortali sopravviventi, che fondendosi con loro diventano mortali fusi con lo Spirito, distinti dai mortali fusi con l’Aggiustatore.
30:1.19Ancor più difficile da descrivere è lo spirito individualizzato di un Figlio Creatore; l’unione con lui fa della creatura un mortale fuso con il Figlio. E ci sono ancora altre frammentazioni della Deità.
30:1.20VI. ESSERI SUPERPERSONALI. C’è una vasta schiera di esseri altro-che-personali di origine divina che svolgono molteplici servizi nell’universo degli universi. Certuni di questi esseri risiedono sui mondi paradisiaci del Figlio; altri, come i rappresentanti superpersonali del Figlio Eterno, s’incontrano altrove. Per la maggior parte essi non sono menzionati in queste esposizioni e sarebbe del tutto inutile tentare la loro descrizione a delle creature personali.
30:1.21VII. ORDINI NON CLASSIFICATI E NON RIVELATI. Durante l’attuale era dell’universo non sarebbe possibile inserire tutti gli esseri, personali o altro, in classificazioni pertinenti a tale era presente. Tutte queste categorie non sono state rivelate in queste esposizioni; perciò numerosi ordini sono stati omessi in questi elenchi. Consideriamo i seguenti:
Il Completatore del Destino Universale.
I Vicegerenti Qualificati dell’Ultimo.
I Supervisori Non Qualificati del Supremo.
Le Agenzie Creative Non Rivelate degli Antichi dei Giorni.
Majeston del Paradiso.
I Collegamenti Riflettivatori Non Denominati di Majeston.
Gli Ordini Midsoniti degli Universi Locali.
30:1.22Non bisogna attribuire alcun significato particolare al fatto che questi ordini sono elencati insieme se non quello che nessuno di loro appare nella classificazione del Paradiso così come’è qui rivelata. Questi sono i pochi non classificati; vi resta ancora da conoscere i molti non rivelati.
30:1.23Esistono degli spiriti: entità spirituali, presenze spirituali, spiriti personali, spiriti prepersonali, spiriti superpersonali, esistenze spirituali, personalità spirituali—ma né il linguaggio né l’intelletto dei mortali consentono di descriverli. Possiamo tuttavia affermare che non esistono personalità di “pura mente”; nessuna entità possiede una personalità se non ne è dotata da Dio che è spirito. Qualsiasi entità mentale che non è associata ad un’energia fisica o spirituale non è una personalità. Ma nello stesso senso che esistono personalità spirituali dotate di mente, esistono personalità mentali dotate di spirito. Majeston ed i suoi associati sono esempi abbastanza validi di esseri dominati dalla mente, ma ci sono esempi migliori di questo tipo di personalità da voi non conosciuti. Esistono anche interi ordini non rivelati di queste personalità mentali, ma sono sempre associati allo spirito. Certe altre creature non rivelate sono ciò che si potrebbe denominare personalità d’energia mentale e fisica. Questo tipo di esseri non risponde alla gravità spirituale, ciò nondimeno essi sono vere personalità—sono compresi nel circuito del Padre.
30:1.24Questi fascicoli non intendono esaurire—né lo potrebbero—la storia delle creature viventi, creatori, esseri eventuati ed esistenti in altro modo ancora che vivono, adorano e servono negli universi formicolanti del tempo e nell’universo centrale dell’eternità. Voi mortali siete delle persone; perciò possiamo descrivervi quegli esseri che sono personalizzati; ma come potrebbe mai esservi spiegato un essere absonitizzato?
2. IL REGISTRO DELLE PERSONALITÀ DI UVERSA
30:2.1La famiglia divina degli esseri viventi è registrata su Uversa in sette grandi divisioni:
1. Le Deità del Paradiso.
2. Gli Spiriti Supremi.
3. Gli Esseri Originati dalla Trinità.
4. I Figli di Dio.
5. Personalità dello Spirito Infinito.
6. I Direttori di Potere d’Universo.
7. Il Corpo di Cittadinanza Permanente.
30:2.2Questi gruppi di creature dotate di volontà sono divisi in numerose classi e suddivisioni minori. La presentazione di tale classificazione delle personalità del grande universo concerne tuttavia principalmente l’enunciazione di quegli ordini di esseri intelligenti che sono stati rivelati in queste esposizioni e la maggior parte dei quali saranno incontrati nell’esperienza ascendente dei mortali del tempo durante la loro elevazione progressiva verso il Paradiso. Gli elenchi che seguono non fanno alcuna menzione dei vasti ordini di esseri universali che proseguono il loro lavoro al di fuori del piano d’ascensione dei mortali.
30:2.3I. LE DEITÀ DEL PARADISO.
1. Il Padre Universale.
2. Il Figlio Eterno.
3. Lo Spirito Infinito.
30:2.4II. GLI SPIRITI SUPREMI.
1. I Sette Spiriti Maestri.
2. I Sette Esecutivi Supremi.
3. I Sette Gruppi di Spiriti Riflettivi.
4. Gli Aiuti Riflettivi d’Immagini.
5. I Sette Spiriti dei Circuiti.
6. Spiriti Creativi degli Universi Locali.
7. Spiriti Aiutanti della Mente.
30:2.5III. GLI ESSERI ORIGINATI DALLA TRINITÀ.
1. Segreti Trinitizzati della Supremazia.
2. Eterni dei Giorni.
3. Antichi dei Giorni.
4. Perfezioni dei Giorni.
5. Recenti dei Giorni.
6. Unioni dei Giorni.
7. Fedeli dei Giorni.
8. Figli Istruttori Trinitari
9. Perfettori di Saggezza.
10. Consiglieri Divini.
11. Censori Universali.
12. Spiriti Trinitari Ispirati.
13. Nativi di Havona.
14. Cittadini del Paradiso.
30:2.6IV. I FIGLI DI DIO.
30:2.7A. Figli Discendenti.
1. Figli Creatori—I Micael.
2. Figli Magistrali—Gli Avonal.
3. Figli Istruttori Trinitari—I Daynal.
4. Figli Melchizedek.
5. Figli Vorondadek.
6. Figli Lanonandek.
7. Figli Portatori di Vita.
30:2.8B. Figli Ascendenti.
1. Mortali Fusi con il Padre.
2. Mortali Fusi con il Figlio.
3. Mortali Fusi con lo Spirito.
4. Serafini Evoluzionari.
5. Figli Materiali Ascendenti.
6. Intermedi Trasferiti.
7. Aggiustatori Personalizzati.
30:2.9C. Figli Trinitizzati.
1. Possenti Messaggeri.
2. Elevati in Autorità.
3. Privi di Nome e Numero.
4. Custodi Trinitizzati.
5. Ambasciatori Trinitizzati.
6. Guardiani Celesti.
7. Assistenti dei Figli Elevati.
8. Figli Trinitizzati da Ascendenti.
9. Figli Trinitizzati del Paradiso-Havona.
10. Figli Trinitizzati di Destino.
30:2.10V. LE PERSONALITÀ DELLO SPIRITO INFINITO.
30:2.11A. Personalità Superiori dello Spirito Infinito.
1. Messaggeri Solitari.
2. Supervisori dei Circuiti Universali.
3. Direttori di Censimento.
4. Aiuti Personali dello Spirito Infinito.
5. Ispettori Associati.
6. Sentinelle Incaricate.
7. Guide dei Diplomati.
30:2.12B. Le Schiere dei Messaggeri dello Spazio.
1. Servitali di Havona.
2. Conciliatori Universali.
3. Consiglieri Tecnici.
4. Custodi degli Archivi in Paradiso.
5. Archivisti Celesti.
6. Compagni Morontiali.
7. Compagni Paradisiaci.
30:2.13C. Gli Spiriti Tutelari.
1. Supernafini.
2. Seconafini.
3. Terziafini.
4. Onniafini.
5. Serafini.
6. Cherubini e Sanobini.
7. Intermedi.
30:2.14VI. I DIRETTORI DI POTERE D’UNIVERSO.
30:2.15A. I Sette Direttori Supremi di Potere.
30:2.16B. I Centri Supremi di Potere.
1. Supervisori Supremi dei Centri.
2. Centri di Havona.
3. Centri dei Superuniversi.
4. Centri degli Universi Locali.
5. Centri delle Costellazioni.
6. Centri dei Sistemi.
7. Centri Non Classificati.
30:2.17C. I Controllori Fisici Maestri.
1. Direttori di Potere Associati.
2. Controllori Meccanici.
3. Trasformatori d’Energia.
4. Trasmettitori d’Energia.
5. Associatori Primari.
6. Dissociatori Secondari.
7. Frandalank e Chronoldek.
30:2.18D. I Supervisori di Potere Morontiale.
1. Regolatori dei Circuiti.
2. Coordinatori dei Sistemi.
3. Custodi Planetari.
4. Controllori Congiunti.
5. Stabilizzatori di Collegamenti.
6. Assortitori Selettivi.
7. Archivisti Associati.
30:2.19VII. I CORPI DI CITTADINANZA PERMANENTE.
1. Gli Intermedi Planetari.
2. I Figli Adamici dei Sistemi.
3. Gli Univitatia delle Costellazioni.
4. I Susatia degli Universi Locali.
5. Mortali degli Universi Locali Fusi con lo Spirito.
6. Gli Abandontari dei Superuniversi.
7. Mortali dei Superuniversi Fusi con il Figlio.
8. I Nativi di Havona.
9. Nativi delle Sfere Paradisiache dello Spirito.
10. Nativi delle Sfere Paradisiache del Padre.
11. I Cittadini Creati del Paradiso.
12. Cittadini Mortali del Paradiso Fusi con l’Aggiustatore.
30:2.20Questa è la classificazione per funzioni delle personalità degli universi quali sono registrate sul mondo capitale di Uversa.
30:2.21GRUPPI DI PERSONALITÀ COMPOSITI. Su Uversa vi sono i fascicoli di numerosi altri gruppi di esseri intelligenti, esseri che sono essi pure strettamente collegati con l’organizzazione e l’amministrazione del grande universo. Tra questi ordini vi sono i seguenti tre gruppi di personalità compositi:
30:2.22A. Il Corpo Paradisiaco della Finalità.
1. Il Corpo dei Finalitari Mortali.
2. Il Corpo dei Finalitari del Paradiso.
3. Il Corpo dei Finalitari Trinitizzati.
4. Il Corpo dei Finalitari Trinitizzati Congiunti.
5. Il Corpo dei Finalitari di Havona.
6. Il Corpo dei Finalitari Trascendentali.
7. Il Corpo dei Figli Non Rivelati di Destino.
30:2.23Il Corpo dei Mortali della Finalità è trattato nel fascicolo successivo ed ultimo di questa serie.
30:2.24B. Gli Aiuti dell’Universo.
1. Radiosi Astri del Mattino.
2. Brillanti Astri della Sera.
3. Arcangeli.
4. Altissimi Assistenti.
5. Alti Commissari.
6. Sorveglianti Celesti.
7. Insegnanti dei Mondi delle Dimore.
30:2.25Su tutti i mondi capitale degli universi locali e dei superuniversi vengono adottati provvedimenti a favore di questi esseri che sono impegnati in missioni specifiche per i Figli Creatori, i governanti degli universi locali. Noi accogliamo questi Aiuti dell’Universo su Uversa, ma non abbiamo alcuna giurisdizione su di loro. Questi emissari eseguono il loro lavoro e proseguono le loro osservazioni sotto l’autorità dei Figli Creatori. Le loro attività sono descritte più completamente nella narrazione del vostro universo locale.
30:2.26C. Le Sette Colonie di Cortesia.
1. Studenti delle Stelle.
2. Artigiani Celesti.
3. Direttori di Retrospezione.
4. Insegnanti delle Scuole Complementari.
5. Vari Corpi di Riserva.
6. Visitatori Studenti.
7. Pellegrini Ascendenti.
30:2.27Incontrerete questi sette gruppi di esseri organizzati e governati in questo modo su tutti i mondi capitale, dai sistemi locali fino alle capitali dei superuniversi, particolarmente in queste ultime. Le capitali dei sette superuniversi sono i luoghi d’incontro per quasi tutte le classi e gli ordini di esseri intelligenti. Ad eccezione di numerosi gruppi di esseri del Paradiso-Havona, qui si possono osservare e studiare le creature dotate di volontà di ogni fase d’esistenza.
3. LE COLONIE DI CORTESIA
30:3.1Le sette colonie di cortesia soggiornano sulle sfere architettoniche per un periodo più o meno lungo mentre sono impegnate nello svolgimento delle loro missioni e nell’esecuzione dei loro incarichi speciali. Il loro lavoro può essere descritto come segue:
30:3.21. Gli Studenti delle Stelle, gli astronomi celesti, scelgono di lavorare su sfere come Uversa perché questi mondi appositamente costruiti sono straordinariamente favorevoli per le loro osservazioni ed i loro calcoli. Uversa è ubicata favorevolmente per il lavoro di questa colonia, non solo a causa della sua posizione centrale, ma anche perché non vi sono soli giganteschi in attività o soli spenti abbastanza vicini da disturbare le correnti dell’energia. Questi studenti non sono in alcun modo organicamente collegati con gli affari del superuniverso; sono solo degli ospiti.
30:3.3La colonia astronomica di Uversa comprende individui provenienti da molti regni vicini, dall’universo centrale ed anche da Norlatiadek. Ogni essere di qualunque mondo in qualsiasi sistema di qualsivoglia universo può diventare uno studente delle stelle, può aspirare ad unirsi a qualche corpo di astronomi celesti. I soli requisiti richiesti sono: continuare a vivere nei mondi dello spazio ed avere sufficiente conoscenza degli stessi, specialmente delle loro leggi fisiche di evoluzione e di controllo. Agli studenti delle stelle non si chiede di servire eternamente in questo corpo, ma nessuno ammesso a questo gruppo può ritirarsi prima di un millennio del tempo di Uversa.
30:3.4La colonia di osservatori di stelle di Uversa conta attualmente più di un milione di membri. Questi astronomi vanno e vengono, anche se alcuni rimangono per periodi relativamente lunghi. Essi portano avanti il loro lavoro con l’aiuto di una moltitudine di strumenti meccanici e di apparecchi fisici; sono anche grandemente aiutati dai Messaggeri Solitari e da altri esploratori spirituali. Nel loro lavoro di studio delle stelle e di osservazione dello spazio, questi astronomi celesti fanno uso costante dei trasformatori e dei trasmettitori d’energia viventi, come pure delle personalità riflettive. Essi studiano tutte le forme e fasi dei materiali dello spazio e delle manifestazioni dell’energia, e sono altrettanto interessati alla funzione delle forze quanto ai fenomeni stellari; niente in tutto lo spazio sfugge al loro attento esame.
30:3.5Colonie simili di astronomi si possono trovare sui mondi capitale dei settori del superuniverso come pure sulle capitali architettoniche degli universi locali e delle loro suddivisioni amministrative. Eccetto che in Paradiso, la conoscenza non è innata; la comprensione dell’universo fisico dipende largamente dall’osservazione e dalla ricerca.
30:3.62. Gli Artigiani Celesti servono in tutti i sette superuniversi. I mortali ascendenti prendono il loro primo contatto con questi gruppi nella carriera morontiale dell’universo locale, in connessione con la quale questi artigiani saranno analizzati più completamente.
30:3.73. I Direttori di Retrospezione sono i promotori dello svago e dell’umorismo—del ritorno ai ricordi del passato. Essi sono di grande aiuto nell’esecuzione pratica del piano ascendente di progressione dei mortali, specialmente durante le fasi iniziali di transizione morontiale e di esperienza spirituale. La loro storia fa parte dell’esposizione della carriera dei mortali nell’universo locale.
30:3.84. Gli Insegnanti delle Scuole Complementari. Nella carriera ascendente, il mondo residenziale successivo più elevato mantiene sempre un consistente corpo d’insegnanti sul mondo immediatamente inferiore, una specie di scuola preparatoria per i residenti di quella sfera che stanno progredendo. Questa è una fase del piano ascendente per l’avanzamento dei pellegrini del tempo. Queste scuole, i loro metodi d’istruzione e d’esame, sono completamente differenti da tutto ciò che voi cercate di mettere in atto su Urantia.
30:3.9L’intero piano ascendente di progressione dei mortali è caratterizzato dalla pratica di comunicare ad altri esseri le nuove verità ed esperienze appena acquisite. Voi proseguite il vostro cammino attraverso la lunga scuola per il raggiungimento del Paradiso servendo come insegnanti degli allievi che stanno immediatamente dietro di voi nella scala di progressione.
30:3.105. I Vari Corpi di Riserva. Vaste riserve di esseri che non sono sotto la nostra diretta supervisione sono mobilitate su Uversa come colonia dei corpi di riserva. Vi sono settanta divisioni primarie di questa colonia su Uversa, ed è necessaria un’educazione liberale per poter trascorrere un periodo di tempo con queste personalità straordinarie. Riserve generali simili sono mantenute su Salvington e su altre capitali degli universi; esse vengono inviate in servizio attivo su richiesta dei direttori dei loro rispettivi gruppi.
30:3.116. Visitatori Studenti. Un flusso costante di visitatori celesti provenienti da tutto l’universo si riversa sui vari mondi capitale. Come individui e come classi questi vari tipi di esseri si affollano presso di noi in qualità di osservatori, di allievi di interscambio e di aiuti-studenti. Su Uversa vi sono attualmente più di un miliardo di persone in questa colonia di cortesia. Alcuni di questi visitatori possono trattenersi un giorno, altri possono restare un anno, a seconda della natura della loro missione. Questa colonia comprende quasi tutte le classi di esseri dell’universo, ad eccezione delle personalità Creatrici e dei mortali morontiali.
30:3.12I mortali morontiali sono visitatori studenti solo entro i confini dell’universo locale in cui hanno origine. Essi possono recarsi in visita nell’ambito di un superuniverso solo dopo aver raggiunto lo status spirituale. Più della metà della nostra colonia di visitatori è costituita da “viaggiatori in sosta”, esseri in viaggio per altre destinazioni che si fermano per visitare la capitale di Orvonton. Può darsi che queste personalità stiano eseguendo un incarico nell’universo o godendo di un periodo di riposo—liberi da incarichi. Il privilegio dei viaggi e delle osservazioni intrauniversali fa parte della carriera di tutti gli esseri ascendenti. Il desiderio umano di viaggiare e di osservare nuovi popoli e nuovi mondi sarà pienamente soddisfatto durante la lunga ed avventurosa ascensione al Paradiso attraverso l’universo locale, il superuniverso e l’universo centrale.
30:3.137. I Pellegrini Ascendenti. Quando sono assegnati ai vari servizi connessi con la loro progressione verso il Paradiso, i pellegrini ascendenti sono domiciliati come colonie di cortesia sulle diverse sfere capitale. Mentre operano qua e là in ogni parte di un superuniverso, tali gruppi sono in larga misura autogovernati. Essi sono una colonia in continuo cambiamento che include tutti gli ordini di mortali evoluzionari e i loro associati ascendenti.
4. I MORTALI ASCENDENTI
30:4.1Sebbene i sopravviventi mortali del tempo e dello spazio siano denominati pellegrini ascendenti quando sono accreditati per l’ascensione progressiva al Paradiso, tali creature evoluzionarie occupano in queste esposizioni un posto così importante che desideriamo presentare qui un sommario dei sette stadi seguenti della carriera universale ascendente:
1. Mortali Planetari.
2. Sopravviventi Addormentati.
3. Studenti dei Mondi delle Dimore.
4. Progressori Morontiali.
5. Pupilli dei Superuniversi.
6. Pellegrini di Havona.
7. Coloro che arrivano in Paradiso.
30:4.2L’esposizione seguente presenta la carriera nell’universo di un mortale abitato da un Aggiustatore. I mortali fusi con il Figlio e fusi con lo Spirito condividono in parte questa carriera, ma noi abbiamo scelto di raccontare questa storia, quale essa concerne i mortali fusi con l’Aggiustatore, perché è il destino che possono aspettarsi tutte le razze umane di Urantia.
30:4.31. Mortali Planetari. I mortali sono tutti esseri evoluzionari di origine animale con potenziale d’ascensione. Per origine, natura e destino questi vari gruppi e tipi di esseri umani non sono del tutto differenti dai popoli di Urantia. Le razze umane di ogni mondo ricevono lo stesso ministero dei Figli di Dio e beneficiano della presenza degli spiriti tutelari del tempo. Dopo la morte naturale tutti i tipi di ascendenti fraternizzano come una sola famiglia morontiale sui mondi delle dimore.
30:4.42. Sopravviventi Addormentati. Tutti i mortali con status di sopravvivenza, affidati a guardiani personali del destino, passano per i portali della morte naturale e, nel terzo periodo di tempo, si personalizzano sul mondo delle dimore. Gli esseri accreditati che per qualche ragione non sono riusciti a raggiungere quel livello di controllo dell’intelligenza e di dotazione della spiritualità che avrebbe dato loro il diritto di avere dei guardiani personali, non possono andare immediatamente e direttamente sui mondi delle dimore in questo modo. Tali anime sopravviventi devono riposare in un sonno incosciente fino al giorno del giudizio di una nuova epoca, di una nuova dispensazione, della venuta di un Figlio di Dio che compia l’appello nominale dell’era e giudichi il regno. Questa è la prassi generale in tutto Nebadon. È stato detto di Cristo Micael che, quando ascese al cielo al termine della sua opera sulla terra, “portò con sé una grande moltitudine di prigionieri”. Questi prigionieri erano i sopravviventi addormentati dai tempi di Adamo fino al giorno della risurrezione del Maestro su Urantia.
30:4.5Lo scorrere del tempo non ha alcuna importanza per i mortali addormentati; essi sono totalmente incoscienti ed ignari della durata del loro riposo. Dopo la ricostituzione della loro personalità alla fine di un’era, quelli che hanno dormito cinquemila anni non reagiranno diversamente da quelli che hanno riposato cinque giorni. A parte tale dilazione di tempo, questi sopravviventi passano per il regime d’ascensione esattamente come quelli che evitano il sonno più o meno lungo della morte.
30:4.6Queste classi dispensazionali di pellegrini planetari sono utilizzate per attività morontiali di gruppo nel lavoro degli universi locali. La mobilitazione di questi enormi gruppi comporta un grande vantaggio; in tal modo essi sono tenuti insieme per lunghi periodi di effettivo servizio.
30:4.73. Studenti dei Mondi delle Dimore. Tutti i mortali sopravviventi che si risvegliano sui mondi delle dimore appartengono a questa classe.
30:4.8Il corpo fisico di carne mortale non fa parte della ricostituzione del sopravvivente addormentato; il corpo fisico è ritornato alla polvere. Il serafino incaricato patrocina il nuovo corpo, la forma morontiale, come nuovo veicolo di vita per l’anima immortale e come dimora dell’Aggiustatore che è tornato. L’Aggiustatore è il custode della trascrizione spirituale della mente del sopravvivente addormentato. Il serafino assegnato mantiene l’identità sopravvivente—l’anima immortale—nello stato in cui si è evoluta. E quando questi due, l’Aggiustatore ed il serafino, riuniscono quanto affidato loro della personalità, il nuovo individuo costituisce la risurrezione della vecchia personalità, la sopravvivenza dell’identità morontiale in evoluzione dell’anima. Una tale riassociazione di un’anima e di un Aggiustatore è a giusto titolo chiamata risurrezione, una riunificazione dei fattori della personalità; ma anche questo non spiega interamente la riapparizione della personalità sopravvivente. Anche se voi probabilmente non comprenderete mai il fatto di una tale operazione inspiegabile, ne conoscerete un giorno la verità per esperienza se non respingerete il piano di sopravvivenza dei mortali.
30:4.9Il piano di permanenza iniziale dei mortali sui sette mondi d’istruzione progressiva è pressoché universale in Orvonton. In ogni sistema locale di circa mille pianeti abitati vi sono sette mondi delle dimore, generalmente satelliti o subsatelliti della capitale del sistema. Essi sono i mondi nei quali viene accolta la maggior parte dei mortali ascendenti.
30:4.10Tutti i mondi d’istruzione in cui risiedono dei mortali sono talvolta chiamati “dimore” universali, e fu a queste sfere che Gesù alluse quando disse: “Nella casa di mio Padre vi sono molte dimore.” A partire da là, in un dato gruppo di sfere simili ai mondi delle dimore, gli ascendenti progrediranno individualmente da una sfera ad un’altra e da una fase di vita ad un’altra, ma avanzeranno sempre da un livello di studio dell’universo ad un altro raggruppati in classi.
30:4.114. Progressori Morontiali. Dai mondi delle dimore in avanti, attraverso le sfere del sistema, della costellazione e dell’universo locale, i mortali sono classificati come progressori morontiali; essi attraversano le sfere di transizione dell’ascensione mortale. Via via che i mortali ascendenti progrediscono dal più basso al più alto dei mondi morontiali, servono in innumerevoli incarichi in associazione con i loro insegnanti ed in compagnia dei loro fratelli più evoluti e più anziani.
30:4.12La progressione morontiale concerne l’elevazione continua dell’intelletto, dello spirito e della forma della personalità. I sopravviventi sono ancora esseri con tre nature. Durante l’intera esperienza morontiale essi sono pupilli dell’universo locale. Il regime del superuniverso non opera prima dell’inizio della loro carriera spirituale.
30:4.13I mortali acquisiscono la reale identità spirituale immediatamente prima di lasciare la capitale dell’universo locale per i mondi d’accoglienza dei settori minori del superuniverso. Il passaggio dallo stadio morontiale finale al primo status spirituale od inferiore non è che una lieve transizione. La mente, la personalità ed il carattere rimangono immutati dopo questo avanzamento; soltanto la forma subisce una modificazione. Ma la forma spirituale è altrettanto reale quanto il corpo morontiale ed è egualmente discernibile.
30:4.14Prima di partire dai loro universi locali d’origine per i mondi d’accoglienza dei superuniversi, i mortali del tempo ricevono la confermazione spirituale dal Figlio Creatore e dallo Spirito Madre dell’universo locale. Da questo momento lo status del mortale ascendente è stabilito per sempre. Non si è mai saputo che dei pupilli del superuniverso abbiano deviato dalla retta via. Anche i serafini ascendenti avanzano di condizione angelica al momento della loro partenza dagli universi locali.
30:4.155. Pupilli dei Superuniversi. Tutti gli ascendenti che arrivano sui mondi educativi dei superuniversi diventano i pupilli degli Antichi dei Giorni. Essi hanno attraversato la vita morontiale dell’universo locale e sono ora spiriti accreditati. In qualità di giovani spiriti essi cominciano l’ascensione del sistema superuniversale di preparazione e di cultura, che si estende dalle sfere di accoglienza del loro settore minore, passando verso l’interno per i mondi di studio dei dieci settori maggiori, fino alle sfere culturali superiori della capitale del superuniverso.
30:4.16Vi sono tre ordini di spiriti studenti in conformità con il loro soggiorno sul settore minore, sui settori maggiori e sui mondi capitale di progressione spirituale dei superuniversi. Come gli ascendenti morontiali hanno studiato e lavorato sui mondi dell’universo locale, così gli ascendenti spirituali continuano a conoscere a fondo nuovi mondi mentre si esercitano a trasmettere ad altri quello che hanno assorbito alle fonti esperienziali della saggezza. Ma andare a scuola come un essere spirituale nella carriera superuniversale è del tutto diverso da qualunque cosa sia mai entrata nei regni immaginativi della mente materiale dell’uomo.
30:4.17Prima di lasciare il superuniverso per Havona, questi spiriti ascendenti ricevono la stessa completa istruzione riguardo all’amministrazione superuniversale che hanno ricevuto durante la loro esperienza morontiale riguardo alla supervisione dell’universo locale. Prima di raggiungere Havona i mortali spirituali hanno per principale oggetto di studio, ma non come occupazione esclusiva, la profonda conoscenza dell’amministrazione dell’universo locale e del superuniverso. Lo scopo di tutta questa esperienza non è ancora pienamente chiaro, ma è fuor di dubbio che questa preparazione è saggia e necessaria in vista del loro possibile destino futuro come membri del Corpo della Finalità.
30:4.18Il regime superuniversale non è lo stesso per tutti i mortali ascendenti. Essi ricevono la stessa educazione generale, ma certi gruppi e classi sono sottoposti a corsi speciali d’istruzione e a corsi specifici di preparazione.
30:4.196. Pellegrini di Havona. Quando lo sviluppo spirituale è completo, anche se non esaustivo, il mortale sopravvivente si prepara per il lungo volo verso Havona, il porto degli spiriti evoluzionari. Sulla terra voi eravate una creatura di carne e di sangue; attraversando l’universo locale eravate un essere morontiale; nel superuniverso eravate uno spirito in evoluzione. Con il vostro arrivo sui mondi d’accoglienza di Havona la vostra educazione spirituale comincia realmente e seriamente; la vostra apparizione finale in Paradiso sarà come spirito perfezionato.
30:4.20Il viaggio dalla capitale del superuniverso alle sfere d’accoglienza di Havona è sempre effettuato da soli. D’ora in avanti non verranno più costituite classi o gruppi d’istruzione. Voi avete finito con la preparazione tecnica e amministrativa dei mondi evoluzionari del tempo e dello spazio. Ora comincia la vostra istruzione personale, la vostra preparazione spirituale individuale. Dall’inizio alla fine, attraverso tutto Havona, l’istruzione è personale e di triplice natura: intellettuale, spirituale ed esperienziale.
30:4.21Il primo atto della vostra carriera in Havona sarà quello di riconoscere e di ringraziare il vostro seconafino trasportatore per il lungo e sicuro viaggio. Poi sarete presentati agli esseri che seguiranno le vostre attività iniziali in Havona. Andrete quindi a registrare il vostro arrivo e a preparare il messaggio di ringraziamento e di adorazione da inviare al Figlio Creatore del vostro universo locale, il Padre dell’universo che ha reso possibile la vostra carriera di filiazione. Ciò conclude le formalità di arrivo in Havona; dopodiché vi è concesso un lungo periodo di riposo per osservazioni libere e ciò vi offre l’occasione di andare a trovare i vostri amici, i vostri compagni ed i vostri associati della lunga esperienza d’ascensione. Voi potete anche consultare le trasmissioni per accertare quali dei vostri compagni pellegrini sono partiti per Havona dopo che avete lasciato Uversa.
30:4.22La notizia del vostro arrivo sui mondi d’accoglienza di Havona sarà debitamente trasmessa alla capitale del vostro universo locale e comunicata personalmente al vostro guardiano serafico, ovunque quel serafino possa trovarsi.
30:4.23I mortali ascendenti sono stati istruiti a fondo negli affari dei mondi evoluzionari dello spazio; ora essi cominciano il loro lungo e proficuo contatto con le sfere di perfezione create. Quale preparazione per un qualunque lavoro futuro è fornita da questa esperienza congiunta, unica e straordinaria! Ma io non posso descrivervi Havona; voi dovete vedere questi mondi per apprezzare la loro gloria o comprendere la loro grandiosità.
30:4.247. Coloro che arrivano in Paradiso. Dopo aver raggiunto il Paradiso con status residenziale, voi cominciate il corso progressivo di divinità e di absonità. La vostra residenza in Paradiso significa che avete trovato Dio e che sarete arruolati nel Corpo dei Mortali della Finalità. Fra tutte le creature del grande universo, soltanto coloro che si sono fusi con il Padre sono arruolati nel Corpo dei Mortali della Finalità. Solo tali individui prestano il giuramento di finalitari. Altri esseri di perfezione paradisiaca o che hanno raggiunto il Paradiso possono essere temporaneamente assegnati a questo corpo della finalità, ma non sono assegnati per l’eternità alla missione sconosciuta e non rivelata di questa crescente schiera di veterani evoluzionari e perfezionati del tempo e dello spazio.
30:4.25A coloro che arrivano in Paradiso è accordato un periodo di libertà, dopo di che iniziano le loro associazioni con i sette gruppi dei supernafini primari. Quando hanno terminato il loro corso con i conduttori di adorazione essi sono designati diplomati del Paradiso e successivamente, in qualità di finalitari, sono assegnati ai servizi di osservazione e di cooperazione sino ai confini dell’immensa creazione. Tuttavia sembra non esserci alcun impiego specifico o determinato per i Finalitari del Corpo dei Mortali, anche se essi servono in molte funzioni sui mondi stabilizzati in luce e vita.
30:4.26Se non dovesse esserci un destino futuro o non rivelato per il Corpo dei Mortali della Finalità, l’attuale destinazione di questi esseri ascendenti sarebbe già del tutto adeguata e gloriosa. Il loro presente destino giustifica totalmente il piano universale d’ascensione evoluzionaria. Ma senza dubbio le ere future dell’evoluzione delle sfere dello spazio esterno elaboreranno ulteriormente, ed illumineranno divinamente e con maggior pienezza, la saggezza e l’amorevole bontà degli Dei nell’esecuzione del loro piano divino di sopravvivenza umana e d’ascensione dei mortali.
30:4.27Questa esposizione, unitamente a ciò che vi è stato rivelato ed a ciò che potete apprendere in connessione con l’istruzione concernente il vostro mondo, presenta un profilo della carriera di un mortale ascendente. La storia varia considerevolmente nei differenti superuniversi, ma questo racconto consente di dare un rapido sguardo al piano medio di progressione dei mortali, qual è operante nell’universo locale di Nebadon e nel settimo segmento del grande universo, il superuniverso di Orvonton.
30:4.28[Patrocinato da un Possente Messaggero proveniente da Uversa.]
Text from IL LIBRO DI URANTIA © 2006 Urantia Foundation used by permission.
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